venerdì 6 maggio 2016

60 giorni

Buongiorno, bella gente!
Qualche settimana fa AFS Italia, meglio nota come Intercultura :'), ha reso nota la data del ritorno: partiremo il 5 luglio e arriveremo in Italia il 6. Ciò significa che, fra esattamente due mesi, io avrò già abbandonato il Paraguay, questo paese che da sconosciuto è diventato la mia casa, e avrò già toccato di nuovo il suolo italiano.
Mi sono resa conto che questo significa che io farò 11 mesi fuori dall'Italia, ma non farò 11 mesi in Paraguay, siccome ero partita il 6 agosto e arrivata il 7. So che è strano, e probabilmente anche un po' stupido, da dire, ma questa cosa mi fa un po' strano.
Comunque, adesso che purtroppo è iniziato definitivamente il conto alla rovescia, mi rendo conto di quante cose ancora devo fare e mi sento un po' in ansia pensando quanto poco tempo ho. So che ovviamente non sarò mai in grado di fare tutto, credo sia davvero impossibile, ma ovviamente voglio fare quante più cose possibile.
Per ora, so che farò un viaggio nel deserto del Chaco, il primo finesettimana di giugno e sono davvero eccitata per questo! Da una parte non vedo l'ora che arrivi quel weekend, dall'altra mi ricordo che in quel momento mancherà solo un mese al rientro a casa e quindi mi dico che è meglio se i giorni passano lentamente... :')
A parte questo, voglio tornare a Ciudad del Este e Villarrica, mi piacerebbe riuscire ad andare a Pilar e Concepciòn ma la vedo dura, e tante altre cose che non sto qui a elencare.

Credo davvero che tornerò in Paraguay, sia perchè voglio conoscerlo meglio e farlo conoscere ad alcune persone, sia perchè qui ho stretto dei legami e delle amicizie che non voglio perdere a causa della lontananza (purtroppo 10mila km non sono per niente pochi). Il problema è che l'aereo per venire qui non è per niente economico :(

Adesso sinceramente non so più che dire, però avevo voglia di scrivere quindi vi siete beccati/e questo post jajaja.
Penso che andrò a sfruttare il mio venerdì sera guardando la partita degli Yankees,
chau chau!

I 100 libri da leggere nella vita!

Buongiorno bella gente!
Ho deciso di, almeno provare, a riprendere in mano il blog, ma questa volta sul serio. Se non ci riesco, credo che lo abbandonerò definitivamente, ma intanto proviamo :)
Nelle ultime settimane mi sono resa conto che ho iniziato a trascurare troppo la lettura nell'ultimo anno e mezzo circa, e questa cosa mi infastidisce abbastanza, visto che amo leggere. Per riprendere, ho deciso di provare a lanciarmi in qualche sfida su questo tema e, ricordandomi del film "The Equalizer", nel quale il protagonista vuole leggere i 100 libri che si ritiene si debba leggere nella vita, ho voluto cercare la suddetta lista per vedere quali mi mancano e leggerli.
Se ne trovano varie versioni in Internet, e questa è quella per cui ho optato (quella di cui ho già letto più libri... hahaha, no, just kidding)

1 Orgoglio e Pregiudizio – Jane Austen

2 Il Signore degli Anelli – J.R.R. Tolkien

3 Il Profeta – Kahlil Gibran

4 Harry Potter – JK Rowling

5 Se questo è un uomo – Primo Levi

6 La Bibbia

7 Cime Tempestose – Emily Bronte

8 1984 – George Orwell

9 I Promessi Sposi – Alessandro Manzoni

10 La Divina Commedia – Dante Alighieri

11 Piccole Donne – Louisa M Alcott

12 Lessico Familiare – Natalia Ginzburg

13 Comma 22 – Joseph Heller

14. L’opera completa di Shakespeare

15 Il Giardino dei Finzi Contini – Giorgio Bassani

16 Lo Hobbit – JRR Tolkien

17 Il Nome della Rosa – Umberto Eco

18 Il Gattopardo – Tommasi di Lampedusa

19 Il Processo – Franz Kafka

20 Le Affinità Elettive – Goethe

21 Via col Vento – Margaret Mitchell

22 Il Grande Gatsby – F. Scott Fitzgerald

23 Bleak House – Charles Dickens

24 Guerra e Pace – Leo Tolstoy

25 Guida Galattica per Autostoppisti – Douglas Adams

26 Brideshead Revisited – Evelyn Waugh

27 Delitto e Castigo – Fyodor Dostoyevsky

28 Odissea – Omero

29 Alice nel Paese delle Meraviglie – Lewis Carroll

30 L’insostenibile leggerezza dell’essere – Milan Kundera

31 Anna Karenina – Leo Tolstoj

32 David Copperfield – Charles Dickens

33 Le Cronache di Narnia – CS Lewis

34 Emma – Jane Austen

35 Cuore – Edmondo de Amicis

36 La Coscienza di Zeno – Italo Svevo

37 Il Cacciatore di Aquiloni – Khaled Hosseini

38 Il Mandolino del Capitano Corelli – Louis De Berniere

39 Memorie di una Geisha – Arthur Golden

40 Winnie the Pooh – AA Milne

41 La Fattoria degli Animali – George Orwell

42 Il Codice da Vinci – Dan Brown

43 Cento Anni di Solitudine – Gabriel Garcia Marquez

44 Il Barone Rampante – Italo Calvino

45 Gli Indifferenti – Alberto Moravia

46 Memorie di Adriano – Marguerite Yourcenar

47 I Malavoglia – Giovanni Verga

48 Il Fu Mattia Pascal – Luigi Pirandello

49 Il Signore delle Mosche – William Golding

50 Cristo si è fermato ad Eboli – Carlo Levi

51 Vita di Pi – Yann Martel

52 Il Vecchio e il Mare – Ernest Hemingway

53 Don Chisciotte della Mancia – Cervantes

54 I Dolori del Giovane Werther – J. W. Goethe

55 Le Avventure di Pinocchio – Collodi

56 L’ombra del vento – Carlos Ruiz Zafon

57 Siddharta – Hermann Hesse

58 Il mondo nuovo – Aldous Huxley

59 Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte – Mark Haddon

60 L’Amore ai Tempi del Colera – Gabriel Garcia Marquez

61 Uomini e topi – John Steinbeck

62 Lolita – Vladimir Nabokov

63 Il Commissario Maigret – George Simenon

64 Amabili resti – Alice Sebold

65 Il Conte di Monte Cristo – Alexandre Dumas

66 Sulla Strada – Jack Kerouac

67 La luna e i Falò – Cesare Pavese

68 Il Diario di Bridget Jones – Helen Fielding

69 I figli della mezzanotte – Salman Rushdie

70 Moby Dick – Herman Melville

71 Oliver Twist – Charles Dickens

72 Dracula – Bram Stoker

73 Tre Uomini in Barca – Jerome K. Jerome

74 Notes From A Small Island – Bill Bryson

75 Ulisse – James Joyce

76 I Buddenbroock – Thomas Mann

77 Il buio oltre la siepe – Harper Lee

78 Germinale – Emile Zola

79 La fiera delle vanità – William Makepeace Thackeray

80 Possession – AS Byatt

81 A Christmas Carol – Charles Dickens

82 Il Ritratto di Dorian Gray – Oscar Wilde

83 Il Colore Viola – Alice Walker

84 Quel che resta del giorno – Kazuo Ishiguro

85 Madame Bovary – Gustave Flaubert

86 A Fine Balance – Rohinton Mistry

87 Charlotte’s Web – EB White

88 Il Rosso e il Nero – Stendhal

89 Le Avventure di Sherlock Holmes – Sir Arthur Conan Doyle

90 The Faraway Tree Collection – Enid Blyton

91 Cuore di tenebra – Joseph Conrad

92 Il Piccolo Principe– Antoine De Saint-Exupery

93 The Wasp Factory – Iain Banks

94 Niente di nuovo sul fronte occidentale – Remarque

95 Un Uomo – Oriana Fallaci

96 Il Giovane Holden – Salinger

97 I Tre Moschettieri – Alexandre Dumas

98 Amleto– William Shakespeare

99 La fabbrica di cioccolato – Roald Dahl

100 I Miserabili – Victor Hugo

I libri sottolineati sono quelli che ho già letto, 25 su 100, un quarto, e mi rendo conto che mi mancano molti classici fondamentali, ma, considerando che ho 17 anni, penso di non essere messa male :)
Adesso penso che inizierò con "Sulla strada", perchè è molto tempo che voglio leggerlo e quindi coglierò quest'occasione per farlo! Cercherò di aggiornare al riguardo, sperando di non impiegare troppi secoli per terminare tutto!

sabato 19 dicembre 2015

I miei propositi per questo blog

Buongiorno gente bella!
In questo post voglio un po' approfondire cosa potete aspettarvi da questo blog anche se, giá vi avverto, io per prima ho le idee un po' confuse!
Voglio cercare di scrivere il piú possibile, perché é davvero una cosa a cui ci tengo, per cui vorrei prefiggermi un numero minimo fisso di post mensili da fare.
Un mio diciamo sogno sarebbe quello di tenere un fashion blog e, devo ammettere, giá piú di una volta ci avevo provato, ma ho scoperto che non é per niente facile. Ciononostante, voglio provare a mantenere un qualcosa di questo stile anche in questo blog, quindi penso che faró il post mensile "I preferiti del mese" o con un altro nome che devo ancora pensare. Mi piacerebbe anche trovare il modo di fare dei post dedicati alle volte che faccio shopping, ma per questo il mio grande problema e punto debole é la fotografia. Insomma, vedremo quanta forza di volontá troveró per sconfiggere anche questo.
Siccome sto facendo un'esperienza che reputo semplicemente stupenda all'estero, vorrei anche dedicare una parte del blog al raccontare quello che faccio e come é la mia vita qui, cioé, a me sembra interessante, non credo poi che tutti abbiano la possibilitá di passare un anno del genere in questo paese cosí diverso dall'Italia!
Ci saranno poi dei post legati al mio percorso per raggiungere un benessere personale (neanche so se questa sia una definizione corretta, ma non importa, spero si capisca lo stesso!), perché é una cosa che voglio registrare, ma anche condividere, perché non si sa mai se qualcun altro sta vivendo la mia stessa situazione.

Devo anche ammettere che non sono ancora per niente sicura riguardo al nome del blog, perché non mi convince in pieno, anzi, diciamo proprio che non mi convince, ma non ho ancora trovato qualcosa che mi faccia dire "Wow voglio proprio questo nome!". Insomma, ci penseremo, non mi manca certo il tempo!

Per finire credo che andró aggiungendo o togliendo o modificando le categorie, io mi ritengo una persona aperta alle cose nuove, per cui non vedo perché un mio diario, blog o quello che sia debba assolutamente rispettare una ristretta griglia di argomenti.

Detto questo, un abbraccio e un buon finesettimana a tutti!

giovedì 17 dicembre 2015

Lettera per il 2016

Cara me stessa,
per cominciare spero vada tutto per lo meno abbastanza bene.
In questo momento ti sto scrivendo questa lettera per parlarti di un "futuro prossimo". In realtá, per come la vedo io almeno, c'é sempre un futuro prossimo, ma in questo caso é visto alquanto uniformemente come "il futuro prossimo", per il cuale tutte le persone fanno i loro buoni propositi, di cui generalmente si dimenticano fino al momento di fare la nuova lista dei buoni propositi, circa un anno piú tardi.
Sto ovviamente parlando dell'approssimarsi del 1 gennaio 2016. Non ti sto dicendo di scriverti una lista di obiettivi che vuoi raggiungere nel corso del 2016 e di spuntare le voci della lista man mano che le ottieni, anche se magari non sarebbe una cosí cattiva idea. Ci penseremo.
No, quello di cui voglio parlarti adesso é qualcosa di un po' piú semplice, perché alla fine credo che tratteró un solo argomento, peró al contempo piú complesso perché voglio parlartene bene.
Ció a cui mi riferisco é la tua felicitá personale. Io vedo come, nel corso di questo 2015, tu ti sia sforzata di essere felice e credo che i tuoi sforzi non siano andati cosí male. Certo, alcuni problemi ancora ci sono, a volte torni a scivolare nei vecchi pensieri autodistruttivi, ma insomma, non é certo un percorso facile, che si fa in un giorno, quello della felicitá. Bisogna avere pazienza e tenacia e motivazione. Adesso penso che tu l'ultima l'abbia trovata, perché hai scoperto come stai male per la tristezza, l'infelicitá, forse anche la depressione. Hai sentito sulla tua pelle i segni che lascia, come ti fa perdere ogni interesse, ogni amico, ogni via di uscita, ogni luce, fino a quando, per un qualche motivo misterioso, per un episodio che puó essere dei piú insignificanti, qualcosa cambia. E cosí ti sei ritrovata a chiederti chi fossi davvero, se davvero volessi essere quella ragazza triste e sempre chiusa e hai scoperto che la risposta é no.
Peró dopo questo diciamo "risveglio" la strada per uscirne é tutta in salita. I momenti della serie "Non ce la faró mai" e simili non mancano mai e a volte sembrano tali da poter, in pochi giorni, vanificare tutti gli sforzi ottenuti fino a quel momento.
L'essere nel mezzo di un anno all'estero dall'altra parte del mondo, in questo, si é rivelato un po' come un'arma a doppio taglio. Da un lato é stato senz'altro una cosa positiva perché ti ha allontanato da alcune persone, da alcuni ambienti, da alcune situazioni che ti fanno stare davvero male. Ma dall'altro ti fa anche trovare a (credo) piú di 10mila chilometri di distanza rispetto alle persone a cui vuoi piú bene e che meglio di conoscono e quindi dover affrontare i cosiddetti "periodi bui" senza di loro.
Ciononostante, sei ancora qui, e sei piú forte di prima e lo sarai ancora di piú man mano che vai avanti e anche ogni singolo momento in cui ti sentirai di piú sul punto di lasciar perdere, troverai quell'attimo ripetunto in piú che ti servirá per non mollare.
Intanto io volevo darti due o tre consigli. Puoi chiamarli consigli di buoni propositi, non so io, come preferisci, io intanto te li do e mi piacerebbe se riuscissi a non dimenticarli, per favore :)

Per cominciare, so che non ti senti piú a tuo agio con il tuo corpo. Cioé, in veritá so che non ti sei mai sentita a tuo agio, ti sei sempre fatta problemi sulle tue cosce troppo grandi, ma in questi ultimi mesi hai iniziato a sentirti davvero male e vedere quei vestiti, che una volta di stavano anche bene o ti erano addirittura grandi, farsi quasi troppo piccoli per come sei ora ti fa stare male. Per questo, ti chiedo di andare in palestra. Non é neanche tanto per dimagrire o cose del genere, quanto anche per fare qualcosa, uscire in qualche modo, avere un'opportunitá in piú per conoscere nuove persone, vedere un altro ambiente. Ce la puoi fare e ti aiuterá molto, ne sono sicura, perché sará anche un buon modo di sfogarti. Facci un pensiero, secondo me non te ne pentirai, anche in previsione del tuo ritorno in Italia.

Quindi, sii piú leggera su certe cose. Come ti dice anche tua sorella, devi iniziare a pensare meno. Se anche fai o dici una cazzata non é importante, capita a tutti, ci ridi sopra con gli altri e poi nessuno se la ricorda piú, non fartene un trauma. Non é una cosa cosí importante se "O mio dio ti sei sbagliata, hai appena sparato una cazzata", ok? Vacci alla leggera, prendila con una risata, non stare ore a pensarci e a cercare di evitare che succeda altre volte. Think less, talk more, ricorda.

L'ultima cosa che mi viene in mente da dirti é di fare le cose che ti piacciono. Coccolati, vogliti bene. Se un giorno sei un po' triste, non macerarti nei tuoi pensieri, vai a farti un giro in centro, comprati una maglietta, vai dall'estetista, fai qualcosa in casa, assolutamente non devi chiuderti, non devi pensarci, ci sono tante altre cose infinitamente piú belle, interessanti e importanti che meritano la tua attenzione. Se ti piace leggere un libro, leggitelo tutto in un giorno, se ti sei innamorata di una serie guardatene una stagione alla settimana, non so io, ma fai quello che ti piace e approfitta di ogni momento per poterlo fare. E soprattutto, non permettere alle persone di farti cambiare in questo, per favore. Proprio ti chiedo per favore, se vuoi cambiare che sia tu a volerlo e per le cose che ti fanno bene, non in qualcosa che ti fará stare peggio perché in realtá non lo volevi, ok? Devi vivere la tua vita, non quella che vorrebbero gli altri, non dimenticarlo mai.

Con questo penso di aver concluso ció che ti volevo dire, spero davvero che possa esserti stato d'aiuto in qualche modo.
Un forte abbraccio e in bocca al lupo per il domani,
Io

lunedì 16 novembre 2015

Incominciamo!

Buongiorno, buonasera, salve, buonsalve, insomma, benvenuti al primo post di questo nuovo blog!
In questo momento mi sento molto motivata a iniziare, quindi eccomi qui! :)
Il mio nome, almeno per ora, lo terró celato, sono una ragazza di 17 anni nata inItalia che attualmente vive in Paraguay perché sta svolgendo l'anno all'estero con AFS Intercultura. Dunque, per questa ragione, vi chiedo gentilmente di stendere un velo pietoso sul mio italiano che sto iniziando a dimenticare siccome non lo utilizzo molto, quindi sono consapevole che a volte sbaglieró alcune parole o costruzioni delle frasi o verbi. Abbiate pietá, non vi chiedo altro.

Il motivo per cui mi trovo qui, distesa sul mio letto di fianco alla mia sorellina ospitante (che in realtá é piú grande di me, ma shh) a scrivere questo é alquanto semplice: mi sono resa conto che non sono pienamente felice essendo la persona che sono.
Ho dato recentemente una scorsa al blog che scrive mia madre in cui parla dei cambiamenti che sta attuando per sentirsi meglio con se stessa e mi ha fatto immaginare che, chissá, scriverne qui mi potrebbe aiutare. Vedremo, insomma.

Per ora credo di aver finito questa mia piccola introduzione, cercheró di scrivere nei prossimi giorni per parlare un po' piú specificatamente di alcuni problemi e obiettivi che tengo.

Un saluto